Auchan Triggiano, salta la trattativa e nuovo sit in dei lavoratori

La trattativa in merito alla vertenza di Auchan Triggiano si è arenata nell’incontro del 13 febbraio scorso tenutosi presso il Comune di Triggiano, svoltosi con Auchan, Simply, Tricenter ed alla presenza del Sindaco.

“Dopo aver condiviso i numeri relativi alle unità da ricollocare (Simply 46 fte, Expert 11 fte, Auchan 16 fte capi reparto ed amministrativi e 13 fte disponibili alla collocazione in mobilità volontaria con incentivo) – spiega Giuseppe Zimmari, Segretario generale della Uil Tucs Puglia e Bari – Simply e Tricenter hanno rifiutato di riconoscere il passaggio dei lavoratori con il 2112 c.c. Peraltro Tricenter ha assunto l’impegno relativo ad Expert (anche ieri assente) a prendere in carico gli 11 fte ivi destinati sino alla effettiva apertura, prevista presumibilmente per il 01 giugno 2015, ricorrendo temporaneamente ad un ammortizzatore sociale che non si è voluto assolutamente circostanziare, se non per escludere espressamente la CIGS: questo significherebbe ricorrere ad altri strumenti quali l’Aspi, per poi procedere ad assunzioni ex novo. Il tutto a condizione che si concluda il contratto tra Tricenter ed Expert, in caso contrario gli 11 fte resterebbero senza alcuna garanzia di ricollocazione e quindi sarebbero espulsi dal mercato del lavoro”.

“Al termine dell’incontro – prosegue Marco Dell’Anna, della segreteria regionale della Uil Tucs – è stata elaborata una ipotesi di accordo alle summenzionate condizioni che abbiamo immediatamente rigettato, nonostante la contraddittoria posizione di disponibilità alla sottoscrizione manifestata da Filcams e Fisascat, con le quali sin dall’inizio della vertenza avevamo sempre sostenuto e verbalizzato la pregiudiziale di applicazione del 2112 del c.c. Susseguente all’avvio della procedura ex art. 47 l.428/90, quale cornice giuridica all’intera operazione contrattuale. Per queste motivazioni abbiamo proclamato un sit in di protesta all’interno della galleria del centro commerciale e dinanzi all’ingresso ricevimento merci dell’ipermercato, che proseguirà ad oltranza sino alla positiva risoluzione della vertenza”.